Latina-Terracina-Sezze-Priverno, diocesi

Dioecesis Latinensis-Terracinensis-Setina-Privernensis

Le tre distinte diocesi di Terracina, di Priverno e di Sezze furono unite sotto l'unico vescovado di Terracina nel corso del XII secolo. Nel 1725 una bolla pontificia confermò definitivamente l'unione aeque principaliter delle tre sedi. A partire dal 1967, con l'annessione alla diocesi di Terracina dei territori della provincia di Latina essa assunse il nome di Terracina-Latina. Nel 1986 le tre sedi di Terracina-Latina, Sezze e Priverno, fino ad allora unite aeque principaliter, furono unite con la formula piena unione e la diocesi assunse il nome di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.

Riferimenti
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org
sito ufficiale della diocesi
pagina di www.archiviosezze.it

Ordinari

1517-1522?: Cybo (o Cibo), Andrea

1595-1608: Perugini, Fabrizio

1608-1614: Magistris, Pomponio de

1664-1667: Pompeo Angelotti


1720-1726: Conventati, Giovanni Battista, C.O. [nota 01]
1749-1758: Palombella, Callisto Maria, O.S.M.
1758-1775: Odoardi, Francesco Maria
1775-1786: Pucilli, Benedetto

1800-1805: Argelati, Michele

1805-1814: Mondelli, Francesco Antonio
1815-1818: Pereira, Francesco Saverio
1819         : Albertini, Francesco
1820-1826: Cavalieri Manassi, Carlo
1826-1828: Frezza, Luigi
1829-1833: Grati, Luigi Pietro, O.S.M.
1834        : Panzacchi, Bernaerdino, O.F.M.Obs. [nota 02]
1835-1853: Aretini-Sillani, Guglielmo
1853-1862: Bedini, Nicola
1862-1880: Trionfetti, fr. Bernardino, O.F.M.Obs.
1880-1883: Simoneschi Flaviano
1883-1892: Mesmer, Tommaso
1893-1899: Bergamashi, Paolo Emilio [nota 03]
1899-1921: Ambrosi, Domenico
1922-1930: Baccarini, Salvatore, C.R.

1932-1951: Navarra, fr. Pio Leonardo, O.F.M.Conv.

1951-1966: Pizzoni, Emilio
1967-1971: Pintonello, Arrigo


1998-2013: Petrocchi, Giuseppe 

2013-       : Crociata, Mariano


Stemmi dell'ambito territoriale della diocesi da identificare:
NN_037 


Note:
[01] cf. stemma dei Conventati di Montegranaro alla pagina di www.habitualtourist.com
[02] profilo biografico in Continuazione delle memorie di religione e di morale e di letteratura, tomo XIV, Modena, Tip. Eredi Soliani, 1842, pp. 110-114
[03] la stemma del Bergamaschi è così descritto nella pagina di www.campaneditroia.it: Un leone alato rampante, due spade incrociate, un’aquila dalle ali spiegate e la scritta "Fortiter et suaviter", fortemente ma con dolcezza

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