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venerdì 13 settembre 2024

Tamburrino, Francesco Pio, O.S.B. (1939- ), abate, vescovo, arcivescovo

Francesco Pio Tamburrino
Ordine di San Benedetto
Abate ordinario di Montevergine, 1989-1998
Vescovo di Teggiano-Policastro, 1998-1999
Segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, 1999-2003
Arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino, 2003-2014
Arcivescovo emerito di Foggia-Bovino, 2014

Ut omnes unum sint

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org

Fonti immagini
scheda di www.beweb.chiesacattolica.it

martedì 1 novembre 2022

Vecchi, Ernesto (1936-2022), vescovo

Ernesto Vecchi
Ausiliare di Bologna, 1998-2011
Vescovo titolare di Lemellefa, 1998-2022
Vescovo ausiliare emerito di Bologna, 2011-2022
Amministratore apostolico di Terni-Narni-Amelia, 2013-2014

Noctem lux eliminat

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

sabato 22 gennaio 2022

Campiotti, Roberto (1955- ), vescovo

Roberto Campiotti
Vescovo di Volterra (2022- )

Christo nihil praeponere


Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org

Fonti immagini
post facebook profilo di Marco Foppoli 

Duffy, Francis (1958- ), vescovo, arcivescovo

Francis Duffy
Vescovo di Ardagh (2013-2021)
Arcivescovo di Tuam (2021- )

Veni ut habeant vitam

02

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Fonti immagini
01 post della pagina Facebook di Marco Foppoli
02 post della pagina Facebook di Marco Foppoli

venerdì 14 gennaio 2022

Ibáñez de Arilla, Juan Lorenzo, O.E.S.A. (1661-1726), vescovo

Juan Lorenzo Ibáñez de Arilla
Ordine Eremitano di Sant'Agostino
Vescovo di Tropea (1697-1726)



Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di www.en.wikipedia.org

lunedì 30 marzo 2020

Garzia, Aldo (1926-1994), vescovo

Aldo Garzia
Vescovo coadiutore di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi, 1975-1978
Vescovo titolare di Assidona, 1975-1978
Vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi, 1978-1982
Amministratore apostolico sede vacante di Ruvo e Bitonto, 1982-1983
Vescovo coadiutore di Nardò, 1982-1983
Vescovo di Gallipoli, 1982-1986
Vescovo di Nardò, 1983-1986
Vescovo di Nardò-Gallipoli, 1986-1994

Evangelii factum minister

02


03

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org

Fonti immagini
01 pagina di www.noha.it
02 pagina di www.beweb.chiesacattolica.it
03 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it

ultimo aggiornamento: 14 settembre 2024

venerdì 27 marzo 2020

Congregazione dei Celestini

Ordo Colestinorum

La Congregazione dei celestini (in lingua latina Congregatio o anche Ordo Coelestinorum, sigla O.S.B. Coel.) fu fondata da Pietro del Morrone: detti originariamente fratelli di Santo Spirito o majellesi (dal monastero di Santo Spirito a Majella, loro primo insediamento documentato per la prima volta) e poi morronesi (dal monastero del Morrone, sede dell'abate generale della congregazione), i monaci assunsero il nome di celestini dopo il pontificato e la canonizzazione del fondatore (che fu papa con il nome di Celestino V).
Una prima comunità costituita attorno a Pietro è documentata per la prima volta il 23 maggio 1259. Qalche anno più tardi, nel 1263, papa Urbano IV, con la bolla Cum sicut del 1° giugno, diede mandato al vescovo di Chieti di incorporate l'eremo di Santo Spirito all'ordine benedettino, mentre il giorno seguente, con la bolla Sacrosancta Romana Ecclesia, lo stesso pontefice concesse alla comunità la protezione apostolica e ne confermò i beni.
Il 22 marzo 1275 papa Gregorio X rilasciò alla comunità un privilegio (Religiosam vitam) che sancì il passaggio di quello che ormai era definito l'Ordo Sancti Spiritus de Majella da realtà ermitica a ordine monastico costituente, all'interno del composito ordine benedettino, un gruppo religioso con consuetudini ben precise.
Subito dopo il 1320, l'ordine intraprese una forte espansione e, nel corso del XIV secolo, i celestini fondarono monasteri in quasi tutta l'Italia centro-settentrionale, infittirono la rete delle presenze in Italia meridionale (esclusa la Sicilia).
I celestini arrivarono a contare in Francia circa venti monasteri, che ottennero poi da papa Clemente VII il permesso di costituirsi in congregazione autonoma. Altre case vennero stabilite in Boemia e Germania, ma vennero tutte dissolte con la riforma protestante. La congregazione francese scomparve con la Rivoluzione; i monasteri del regno di Napoli vennero soppressi nel 1807 e quelli nel resto d'Italia nel 1810.
Sopravvissero solo due monasteri femminili: quello di San Basilio all'Aquila e quello di San Ruggero a Barletta (il ramo femminile dell'ordine è ancora esistente).
Dei tentativi di ricostituire l'ordine vennero effettuati da Giovanni Aurélien nel 1873 e da Achille Fosco nel 1935, ma entrambi fallirono.

Riferimenti
pagina di it.wikipedia.org

sec. XV [02]


Fonti immagini
01 pagina di it.wikipedia.org
02 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it

giovedì 13 giugno 2019

Antaldi, Antaldo degli ( -1625), vescovo

Antaldo degli Antaldi
Vescovo di Senigallia (1601-1625)

01a

Blasinatura/descrizione
Di ..., alla croce trifogliata di ..., accostata da quattro rose di ... poste alle estremità della croce e accantonata da quattro stelle (6) di ...

Riferimenti aralidici
pagina di www.cognomix.it

Riferimenti biografici
scheda di www.catholich-hierarchy.org

Fonti immagini
frontespizio dell'orazione funebre stampata ad Urbino nel 1625

Monacelli, Filippo (1762-1839), vescovo

Filippo Monacelli
Vescovo di Ripatransone (1824-1828)
Vescovo di Pesaro (1828-1839)

01a


02
Blasonatura/descrizione
[?] Di... al monte di tre cime sormontato da due stelle (8) di ... e in capo da una croce di ...

di azzurro al monte di tre cime d'oro all'italiana, accompagnata in capo da una croce greca pomettata, accostata da due stelle di 8 raggi, il tutto d'oro



monte a 3 cime di oro uscente dalla punta sormontato da - croce scorciata e trifogliata di oro affiancata da - 2 stelle (8 raggi) dello stesso tutto su azzurro

Riferimenti araldici
pagina di www.cognomix.it

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Fonti immagini
01 frontespizio della lettera pastorale stampata a Roma nel 1824

Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2020

sabato 27 aprile 2019

Servonnet, Pierre-Paul (1830-1909), vescovo, arcivescovo

Pierre-Paul Servonnet
Vescovo di Digne (1889-1897)
Arcivescovo di Bourges (1897-1909)

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Bernardi, Giacomo (1799-1871), vescovo

Giacomo Bernardi
Vescovo di Massa (1856-1871)

01a

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

giovedì 31 gennaio 2019

Negri, Luigi (1941- ), vescovo, arcivescovo

Luigi Negri
Vescovo di San Marino-Montefeltro (2005-2012)
Arcivescovo di Ferrara-Comacchio (2012-2017)
Abate di Pomposa (2012-2017)
Arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio (2017- )

Tu fortitudo mea

02
Blasonatura/descrizione
[01] D’azzurro, alla croce diminuita d’oro, accantonata: in capo, da un drago con la testa rivolta, d’oro, trafitto da una lancia con l’asta cimata da un pomo crocettato, il tutto d’argento, e da due rami di palma d’oro, decussati in punta e racchiudenti tre stili da scrittura d’argento posti a ventaglio; in punta, dalla lettera alfa e dalla lettera omega, entrambe d’argento. 

[02] [?] D'azzurro, alla croce latina d'oro, accantonata in punta dalla lettera alfa e dalla lettera omega, entrambe d'argento

Lo stemma 02 è relativo alla sede di San Marino-Montefeltro e, insieme al motto che lo accompagna, è così presentato nella pagina di www.webdiocesi.chiesacattolica.it:
"Non c'è altra nobiltà se non quella del martirio". Il convincimento del nostro Vescovo [Luigi Negri] è leggibile nello stemma che è lo stesso del beato Alojzije Stepinac, Arcivescovo di Zagabria e martire. Il motto, invece, è quello del grande pastore ambrosiano, Beato Cardinal Ferrari, Arcivescovo di Milano fino al 1921: "Tu fortitudo mea" Tu, Cristo, sei la mia forza.

Riferimenti araldici
pagina di www.luiginegri.it

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarachy.org
pagina di it.wikipedia.org

Fonti immagini
01 pagina di www.luiginegri.it
02 pagina di www.webdiocesi.chiesacattolica.it

Mosconi, Natale (1904-1988), vescovo, arcivescovo

Natale Mosconi
Vescovo di Comacchio (1951-1951)
Arcivescovo metropolita di Ferrara (1954-1976)
Amministratore apostolico di Comacchio (1969-1976)
Arcivescovo emerito di Ferrara (1976-1988)

Mater mea fiducia mea

Blasonatura/descrizione

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Fonti immagini
scheda di www.beweb.chiesacattolica,it

martedì 27 novembre 2018

Simonetti, Angelo (1861-1950), vescovo

Angelo Simonetti
Vescovo di Pescia (1907-1950)

Festina lente

01a

Blasonatura/descrizione

Di..., al cervo passante e retroguardante di..., talvolta posato sul terreno di..., e al capo d'argento caricato di una figura partita di mezzo giglio bottonato di rosso e di mezza crocetta dello stesso

Riferimenti araldici
pagina di www.cognomix.it

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org

venerdì 22 giugno 2018

Scribani Rossi, Carlo (1733-1823), vescovo

Carlo Scribani Rossi
Vescovo di Piacenza (1817-1823)

01a

02

Blasonatura/descrizione
[?] Partito: nel 1° di ... alla croce ... di ... accantonata nel 1° e 4° da un ramoscello di ...; nel 2° di ... a due fasce di ..., quella inferiore attraversata da un leone di ... e quella superiore accompagnata in capo di tre gigli di ...

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Fonti immagini
01 frontespizio della lettera pastorale stampata a Roma nel 1817
02 scheda di www.museoduomofidenza.it

domenica 27 maggio 2018

Anselmi, Nicolò (1961- ), vescovo

Nicolò Anselmi
Vescovo titolare di Utica (2015- )
Vescovo ausiliare di Genova (2015- )

Ut unum sint

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di www.chiesadigenova.it

Fonti immagini
pagina di archive.is

domenica 6 maggio 2018

Vendramin, Francesco (1555-1619), patriarca, cardinale di S.R.C.

Francesco Vendramin
Patriarca di Venezia e Primate di Dalmazia (1608-1619)
Cardinale del titolo di San Giovanni a Porta Latina (1616-1619)

02

03

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org 

Riferimenti araldici
pagina di it.wikipedia.org (Vendramin)

Fonti immagini
01 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it
02 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it
03 pagina di www.deamoneta.com

Note
Lo stemma inquarta nel 2° e 4° l'arme dei Vendramin (interzato in fascia, d'azzurro, d'oro e di rosso) con nel 1° e 3° un leone rampante coronato (almeno nell'immagine 01) afferrante con le zampe anteriore a destra una spada e sinistra una croce (almeno nell'immagine 03), entrambe in palo

venerdì 27 aprile 2018

Freschi, Abramo (1913-1996), vescovo

Abramo Freschi
Vescovo coadiutore e amministratore apostolico sede plena di Concordia (1970-1971)
Vescovo titolare di Nasbinca (1970-1977)
Vescovo coadiutore e amministratore apostolico sede plena di Concordia-Pordenone (1971-1977)
Vescovo di Concordia-Pordenone (1977-1989)
Vescovo emerito di Concordia-Pordenone (1989-1996)

Flammescat igne caritas

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipeda.org

Fonti immagini
pagina di it.wikipedia.org

mercoledì 18 aprile 2018

Podocataro, Ludovico (1429-1504), arcivescovo, cardinale di S.R.C.

Ludovico Podocataro
Vescovo di Capaccio (1483-1503)
Cardinale del titolo pro hac vice di Sant'Agata dei Goti (1500-1504) 
Canonico del Capitolo Cattedrale di Padova (1501)
Arcivescovo di Benevento (1503-1504)
Amministratore apostolico di Benevento (1504)

Blasonatura/descrizione
Croce astile su monte (6) all'italiana a destra e testa di leone a sinistra

02
Blasonatura/descrizione
Inquartato: nel 1° e nel 4° croce latina su monte (6) all'italiana; nel 2° e 3° testa di leone


03

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org
pagina di www.treccani.it (Dizionario biografico degli italiani)

Fonti immagini
01 pagina di commons.wikimedia.org
02 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it
03 scheda di www.beweb.chiesacattolica.it