Andrea Bruno Mazzocato
Vescovo di Adria-Rovigo (2000-2003)
Vescovo di Treviso (2003-2009)
Arcivescovo metropolita di Udine (2009- )
Pro vobis in Christo ministri
Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org
Fonti immagini
01 pagina di www.diocesiudine.it
02 pagina di upload.wikimedia.org
Presentazione dello stemma dalla pagina di www2.diocesiudine.it
02 pagina di upload.wikimedia.org
Presentazione dello stemma dalla pagina di www2.diocesiudine.it
Lo stemma scelto da mons. Andrea Bruno Mazzocato vuole esprimere il mistero di Dio con gli uomini e l’esperienza del Vescovo, chiamato a servire la Chiesa, Sposa di Cristo, come Successore degli Apostoli.
La parte superiore si riferisce alla tradizione ecclesiale aquileiese che è all’origine dell’Arcidiocesi di Udine: sono raffigurati, infatti, i santi martiri aquileiesi Ermacora e Fortunato e l’aquila gialla in campo blu, emblema del Patriarcato.
La parte inferiore rappresenta la realtà umana dove, da un lato, sullo sfondo rosso, le quattro sfere simboleggiano i punti cardinali (la terra) e dall’altro, sullo sfondo argento, il pastorale e la lampada stanno a significare i compiti fondamentali del pastore: la guida del gregge all’ovile di Cristo e l’annuncio della Parola di Dio, luce che illumina la via che porta all’incontro con il Risorto.
La realtà divina e quella umana sono idealmente unite dall’arcobaleno, simbolo dell’alleanza tra Dio e gli uomini; tale alleanza si realizza pienamente in Gesù Cristo, rappresentato dalla goccia d’olio, per indicare che egli è il Messia, l’Unto di Dio. La goccia, inoltre, indica il crisma con cui vengono consacrati i ministri. A completamento, le dodici stelle, richiamo di Maria, mediatrice della grazia divina.
Lo sfondo simbolico di questo insieme è lo scudo, immagine cara a san Paolo, per esprimere la fede, la quale spegne “tutti i dardi infuocati del maligno” (Ef 6,16).
Il motto Pro vobis, in Christo, ministri dice la volontà del nuovo pastore di essere ministro di Cristo, annunciatore del suo Vangelo di salvezza, custode e dispensatore fedele dei misteri di Dio.
Le insegne arcivescovili prevedono il galero (il cappello) con quattro file di fiocchi, il tutto di color verde. Per un privilegio particolare dell’Arcidiocesi di Udine, in quanto erede della tradizione patriarcale di Aquileia, viene aggiunto l’interno di color “rosso patriarchino”. Infine, poiché l’Arcivescovo è Metropolita lo stemma viene fregiato del pallio, ovvero una striscia di stoffa di lana bianca con quattro piccole croci nere che il Metropolita indossa durante la celebrazione eucaristica.
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