Benedetto Giustiniani
Cardinale della diaconia di San Giorgio in Velabro (1587)
Cardinale della diaconia di Sant'Agata dei Goti (1587-1589)
Cardinale della diaconia di Santa Maria in Cosmedin (1589-1591)
Cardinale del titolo di San Marcello (1591-1599)
Cardinale del titolo di Santa Prisca (1599-1611)
Cardinale protopresbitero (1611-1612)
Cardinale del titolo di San Lorenzo in Lucina (1611-1612)
Cardinale vescovo di Palestrina (1612-1615)
Cardinale vescovo di Sabina (1615-1620)
Blasonatura/descrizione
Di rosso al castello torricellato di tre pezzi d'argento; capo d'oro, caricato di una aquila uscente di nero coronata d'oro
Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
pagina di it.wikipedia.org
Riferimenti araldici
pagina di it.wikipedia.org (Giustiniani (famiglia genovese))
pagina di www.cognomix.it
Fonti immagini
pagina di badigit.comune.bologna.it
Nota
L'arma di famiglia del Prelato è qui cimata da quella del papa Sisto V (D'azzurro, al leone tenente con la branca anteriore destra un ramo di pero fruttato di tre pezzi, il tutto d'oro, alla cotissa di rosso attraversante caricata in capo di una stella d'oro a otto raggi e in punta da un monte di tre cime d'argento disposto nel verso della cotissa) che lo creò cardinale nel 1587
Nota
L'arma di famiglia del Prelato è qui cimata da quella del papa Sisto V (D'azzurro, al leone tenente con la branca anteriore destra un ramo di pero fruttato di tre pezzi, il tutto d'oro, alla cotissa di rosso attraversante caricata in capo di una stella d'oro a otto raggi e in punta da un monte di tre cime d'argento disposto nel verso della cotissa) che lo creò cardinale nel 1587
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