domenica 5 novembre 2017

Lucato, Giovanni, SDB (1892-1962), vescovo

Giovanni Lucato
1° Vicario apostolico di Derna, 1939-1948
Vescovo titolare di Tigia, 1939-1948
Vescovo di Isernia e Venafro, 1948-1962

Lux veritatis in charitate

Blasonatura/descrizione
Partito: nel 1° d’azzurro all’ancora di due uncini d’argento, cordata d’oro, posta in palo, accompagnata a destra dal busto del vescovo San Francesco di Sales nimbato d’oro, con il volto e le mani di carnagione e l’abito prelatizio di rosso, volto a sinistra, nell’atto di scrivere su di un libro d’argento posto sopra uno scrittoio al naturale, il tutto nascente dalle nuvole d’argento; accompagnata a sinistra da un cuore di rosso fiammeggiante d’oro sormontato da una cometa a sei punte con la coda posta in banda, il tutto d’argento; accompagnata in punta da un bosco desinente in colline e montagne innevate, il tutto al naturale. Lo scudo di forma ovale, accartocciata, è cimato da una croce latina trifogliata d’oro raggiante; dalla punta della croce si diparte un fascio di raggi d’oro in sbarra che raggiunge la nimbatura del Santo vescovo (stemma della Società Salesiana di San Giovanni Bosco); nel 2° d’azzurro, a tre alberi di corniola, di verde, fruttati di rosso, noditi su di un monte di tre colli di verde, moventi dalla punta, alla fascia ondata, alzata, attraversante, d’argento, col motto di nero: AB SILVIS CORNES (stemma del comune di Cornedo Vicentino)

Riferimenti araldici
pagina di www.iagi.info (per lo stemma Selesiano)
pagina di www.araldicacivica.it (per lo stemma del Comune di Cornedo Vicentino)

Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org

Fonti immagini
scheda di www.beweb.chiesacattolica.it

Ultimo aggiornamento: 29 gennaio 2023

2 commenti:

  1. La parte dx dello scudo (sx araldica) riprende lo stemma del Comune di Cornedo Vicentino ("ab silvis corneis", con riferimento alle antiche estensioni di cornioli, piante selvatiche, del territorio; si tratta quindi di uno "stemma parlante"), che diede i natali al prelato il 1° novembre 1892.
    Il Santo con l'ancora a sx (dx araldica) potrebbe essere San Clemente (anche se la riproduzione dello stemma purtroppo non è molto chiara e non aiuta nella ricostruzione dello stesso).
    Il motto è "Lux veritatis in charitate", che pare composto da due parti ben definite: la prima riprenderebbe l'enciclica "Lux Veritatis" di Pio XI (promulgata il 25 dicembre 1931 per i 1500 anni del Concilio di Efeso (431 d.C.) che meglio definì la dottrina cristologica e nel contempo promulgò il dogma della maternità divina di Maria. Mons. Lucato vi aggiunse quindi le parole "in charitate".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il suo commento. Riguardo alla partitura, nel 1° è riprodotto lo stemma salesiano, congregazione a cui apparteneva il prelato. Qui una presentazione: https://www.sdb.org/it/Chi_Siamo/Salesiani_di_Don_Bosco/Stemma

      Elimina