Antonio Maria Odescalchi
Arcivescovo titolare di Iconio (1795-1804)
Nunzio apostolico in Toscana (1795-1801)
Arcivescovo, Vescovo di Jesi (1804-1812)
01a |
Blasonatura/descrizione
D'argento, a quattro fasce di rosso, accompagnate da un leone leopardito dello stesso nella prima fascia d'argento e da sei navicelle d'incensiere di rosso poste tre nella seconda fascia d'argento, due nella terza fascia d'argento e una nella quarta fascia d'argento; capo d'oro caricato di un'aquila nera coronata del campo
Nell'immagine l'arma degli Odescalchi è partita con quella di papa Pio VII (Partito: nel primo della religione Benedettina: d'argento, alla croce di
calvario doppia fondata su un monte di tre cime e attraversata dalla
scritta PAX posta i fascia, il tutto d'oro; nel secondo: trinciato d'oro
e di azzurro, alla banda d'argento attraversante caricata di tre teste
di moro bendate dello stesso disposte in palo, col capo d'azzurro
caricato di tre stelle a 6 punte d'oro, disposte una e due) che nel 1804 elesse Antonio Maria alla sede vescovile di Jesi
Riferimenti araldici
pagina di it.wikipedia.org (Odescalchi)
Riferimenti araldici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
Fonti immagini
frontespizio della lettera pastorale stampata a Roma nel 1804
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