François André Dejean
Vescovo illegittimo di Asti (1809-1814)
Blasonatura/descrizione
Coupé: au 1, parti d’azur au croissant d’or surmonté de deux étoiles du même et des Barons-évêques (blason au canton senestre de sinople à une croix d’or); au 2, d’argent au griffon essorant de sable
[?] Semipartito troncato: nel 1° d'azzurro al crescente montante sormontato da due stelle a cinque punte dello stesso; nel 2° di verde alla croce d'oro; nel 3° d'argento al grifone poggiato di nero
La croce d'oro in campo verde nel canontone sinistro della partizione indicava nell'araldica napoleonica un baron-évêque de l'Empire (cf Claude Aliquot, L'église concordataire er les armoiries de ses prélats, Palmiers 2016, p. 102: online alla pagina di digitalbooks.napoleon.org.
Coupé: au 1, parti d’azur au croissant d’or surmonté de deux étoiles du même et des Barons-évêques (blason au canton senestre de sinople à une croix d’or); au 2, d’argent au griffon essorant de sable
[?] Semipartito troncato: nel 1° d'azzurro al crescente montante sormontato da due stelle a cinque punte dello stesso; nel 2° di verde alla croce d'oro; nel 3° d'argento al grifone poggiato di nero
La croce d'oro in campo verde nel canontone sinistro della partizione indicava nell'araldica napoleonica un baron-évêque de l'Empire (cf Claude Aliquot, L'église concordataire er les armoiries de ses prélats, Palmiers 2016, p. 102: online alla pagina di digitalbooks.napoleon.org.
Fonti immagini
pagina di upload.wikimedia.org
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