Piero Coccia
Arcivescovo di Pesaro (2004- )
Veritatem dico in Christo
Blasonatura/descrizione
Lo scudo si presenta "spaccato" da una fascia d'oro caricata col Chrismon di rosso, simboleggiante la gloria del Cristo risorto. Il campo dello scudo azzurro si presenta in tal modo diviso in due parti: il campo del "Capo" è caricato del santo Evangelo rivestito d'oro, aperto, ma mostrante due fogli d'argento sui quali si campiscono di rosso le lettere greche alfa e omega, per indicare il Logos di Cristo incarnato, inizio e fine dei tempi. Il libro del Santo Evangelo è accollato a due fronde di palme di verde poste in decusse, simboleggianti la gloria dei martiri scaturiti dalla verità del Vangelo, raffigurata dal sole "Lux Gentium" posto tra le due fronde.
Nel campo in "punta" sono raffigurate tre guglie d'argento simboleggianti la durezza marmorea della pietra, dal nome Pietro, su cui è edificata la Chiesa.
Lo scudo è "accollato" alla croce astile preziosa ed è timbrato dal galero di verde degli Arcivescovi. Per sottolineare la dignità di Metropolita, è raffigurato sotto la "punta" dello scudo il pallio di lana bianca ornato di crocette nere, simbolo di Gesù buon pastore e dell'unità con il Vescovo di Roma.
Lo stemma si conclude con il cartiglio recante il motto "VERITATEM DICO IN CHRISTO" sintetizzante il programma pastorale del nuovo Arcivescovo.
Riferimenti araldici
pagina di www.arcidiocesipesaro.it
Riferimenti biografici
scheda di www.catholic-hierarchy.org
Fonti immagini
pagina di www.arcidiocesipesaro.it
Nessun commento:
Posta un commento